Il cronografo Royal Oak occupa un posto significativo nella storia dell’iconica collezione Royal Oak di Audemars Piguet. Facciamo un viaggio attraverso la storia dei cronografi Royal Oak ed esploriamo come si sono evoluti nel corso degli anni.
La collezione Royal Oak fu introdotta per la prima volta nel 1972, disegnata dal leggendario Gerald Genta. Era un segnatempo rivoluzionario per l’epoca, caratterizzato da una cassa in acciaio inossidabile, una lunetta ottagonale fissata con viti a vista e un bracciale integrato. Il Royal Oak ha sfidato il design tradizionale degli orologi ed è diventato un simbolo degli svizzeri orologi replica sportivi di lusso.
Tuttavia, fu solo nel 1997 che Audemars Piguet introdusse il Royal Oak Chronograph. Questa aggiunta ha ampliato la versatilità della collezione e ne ha ulteriormente consolidato lo status iconico. Il primo cronografo Royal Oak presentava una cassa da 39 mm ed era alimentato dal movimento automatico Calibro 2385.
Nel 2008, Audemars Piguet ha presentato un aggiornamento significativo al cronografo Royal Oak. La dimensione della cassa è stata aumentata a 41 mm, offrendo un aspetto più contemporaneo e una migliore presenza del polso. Il movimento è stato inoltre aggiornato al calibro 2385/1, offrendo prestazioni e affidabilità migliorate.

Un’altra pietra miliare notevole per il cronografo Royal Oak è arrivata nel 2012, quando Audemars Piguet ha introdotto il cronografo Royal Oak Offshore. Questa nuova variante manteneva il DNA del design del Royal Oak ma presentava un’estetica più audace e robusta. Il cronografo Royal Oak Offshore vantava dimensioni della cassa più grandi, pulsanti del cronografo più prominenti ed elementi di design del quadrante aggiuntivi. È diventato uno dei preferiti tra gli appassionati e i collezionisti di orologi sportivi.
Nel corso degli anni, Audemars Piguet ha continuato a perfezionare il cronografo Royal Oak con vari materiali, design dei quadranti ed edizioni limitate. Il marchio ha introdotto modelli con casse in ceramica, diverse combinazioni di colori e persino collaborazioni con atleti e celebrità.

Nel 2017, Audemars Piguet ha introdotto il Royal Oak Chronograph con un nuovissimo movimento interno, il calibro 4401. Questo movimento presentava una funzione cronografo integrata, meccanismo con ruota a colonne, frizione verticale e un’impressionante riserva di carica di 70 ore. Il movimento aggiornato mostrava la dedizione di Audemars Piguet all’eccellenza replica orologi svizzeri e all’artigianato.
Oggi, il cronografo Royal Oak rimane uno degli orologi più ricercati di Audemars Piguet. Rappresenta una miscela armoniosa di sportività, eleganza e abilità tecnica. Sia nella sua variante classica che offshore, il Royal Oak Chronograph continua ad affascinare gli appassionati di orologi con il suo design iconico e i movimenti ad alte prestazioni.
La storia dei cronografi Royal Oak testimonia la capacità di Audemars Piguet di innovare rimanendo fedele ai principi di design originali stabiliti da Gerald Genta. È un riflesso dell’impegno del marchio nel superare i confini e creare orologi senza tempo che resistono alla prova del tempo.